Musica farmaco dell’anima
Una calda sera d’estate, la splendida Chiesa dei Carmelitani Scalzi di S. Anna, parole e musica.
Questi sono stati gli ingredienti scelti, sabato 16 luglio scorso, per onorare la Madonna del Carmelo nella sua ricorrenza liturgica: la musica dell’organista Mauro Cossu, del Coro di S. Anna e del Complesso di Voci Ghost Notes.
Le meditazioni e la preghiera hanno unito i diversi momenti musicali, che hanno idealmente abbracciato la storia della musica cristiana occidentale partendo dal canto monodico, eseguito magistralmente dai frati, fino al compositore contemporaneo Ola Gjeilo.
Lo sguardo si è rivolto verso l’Alto e verso l’Interiorità di ognuno, grazie alla preghiera e grazie alla musica, entrambe forme mirabili e sublimi di comunicazione, capaci di accompagnare ogni esperienza umana.
Un pensiero particolare va a chi a musica è stato chiamato ad eseguirla dall’organista ai cantori come una metafora del buon governo possibile della convivenza umana, in cui ciascuno è chiamato ad esprimersi secondo i doni e i talenti ricevuti nel rispetto delle competenze e dei saperi degli altri.